domenica 15 febbraio 2009

I giochi di una volta - U PIROCI - Lezione N. 1


Alla Casa del Popolo G. Valarioti si rispolverano anche i vecchi giochi, quelli della traizione popolare, quelli che ormai si sono persi.
E si, basta proprio poco per ritrovarsi e riscoprirsi ragazzi, o addirittura bambini, magari intorno a una trottola, o più semplicemente farsi trasportare dal vento insieme ad un aquilone costruito da mani sapienti o in tanti altri modi a noi spesso sconosciuti ma che hanno visto crescere nelle in quaegli stessi quartieri in cui abitiamo noi, i nostri genitori ed ancor prima i nostri nonni, mentre noi................. noi siamo abituati ad altro, ci facciamo trascinare da Internet, dalla Play Station, dal Fanta Calcio ecc.
E allora tuffiamoci un attimo nel passato........... ancora vivo nella mente di tanti giovani vecchi:
U PIROCI......,
termine con cui si indica una trottola costruita artigianalmente, la cui capacità di ruotare e magari raggiungere un bersaglio definito sta nelle mani e nella tecnica pura di chi la maneggia e ancora prima nel materiale usato per la costruzione e nell'arte di chi la realizza.
E allora fioccano termini e parole a noi sconosciuti: Tiralazzu - Rotaruni a sordi - Corpu 'nchinu - e tanti altri ancora............
E' sempre un piacere rispolverare qualche ricordo, e ancora di più se questo è legato alla propria infanzia ed il fascino prodotto dai racconti degli anziani e dal loro riproporsi come legante tra quello che è stato il nostro passato con il nostro presente coplisce tutti.
Mastro Melo Tramonti, una delle memorie storiche di questo angolo vitale della cultura rosarnese tiene lezioni all'interno della Casa del Popolo e nel cortile intorno per i giovani del gruppo.... ma anche i meno giovani sembrano ritornare bambini al richiamo dei ricordi di gioventù.....

giovedì 12 febbraio 2009

ALLA FACCIA DI IPPOCRATE


Povero Ippocrate!

A quest'ora starà facendo le giravolte nella tomba! Per molti secoli le regole che disciplinano il rapporto guaritore-malato si sono basate sul giuramento d'Ippocrate che è considerto il padre della medicina moderna! Ma nemmeno lui avva nei suoi studi previsto Berlusconi e la lega con i loro decreti.

Anche la salute è stata legata alla sicurezza, il medico che doveva garantire solo la cura ora dovrà garantire l'arresto del clandestino, infatti può FARE LA SPIA e denunciare un povero Cristo qualunque solo perchè si è presentato da lui bisognoso di cure.

Nessuna garanzia ormai per i servizi sanitari ai più deboli, agli ultimi della società, a quelli che scappano dai loro paesi e dai loro affetti, spinti dalla fame, dalla voglia di riscatto, per fuggire dalla guerra o da morte certa.

E allora l'Arci di Rosarno, che non a caso porta il nome di Giuseppe Valarioti, spinta dalla cultura della solidarietà che è cara a tutti noi, dice di no e propone ai medici la DISOBBEDIENZA totale!

Ma dove stiamo arrivando?

Chi saranno i prossimi esclusi........dal diritto alla salute o da altri diritti legittimi? Forse i Gay, forse le Lesbiche, forse gli ex e post Comunisti??????????

Forse devo cominciare ad avere paura anch'io...

Staremo a vedere ...... per ora disubbidiamo.

martedì 10 febbraio 2009

Eluana finalmente LIBERA



L'agonia di questa donna è finita dopo 18 anni e quel fiore spezzato da troppi anni e soffocato in una prigione di ipocrisia è finalemente libero!

Il circolo Arci G. Valarioti di Rosarno esprime affetto e solidarietà al padre coraggio ed a tutta la famiglia Englaro.

Ci preme però spttolineare, come nemmeno dopo la morte si è posto fine ai siparietti televisivi e la serata del 09 febbraio è trascorsa tra le polemiche e le passerelle nei vari talk show che hanno anticipato il normale orario di trasmissione, proponendo edizioni straordinarie e duelli tra le opposte opinioni, di cui volevamo are davvero a meno.

La politica non è stata da meno e ieri sera nel Senato e davanti alle telecamere ha dato il meglio di sè.

Il Governo ha fatto di tutto per strumentalizzare anche questo caso profondamente umano e ci è riuscito in pieno, tirando in ballo anche il Presidente della Repubblica ed il valore profondo della Costituzione, messo continuamente in dubbio da chi non fa altro che rincorrere il potere assoluto in ogni sua forma.

Speriamo almeno che il caso di Eluana serva per affermare una volta per tutte la laicità di uno Stato che stenta a proiettarsi in una dimensione Europea e mondiale, e sia fonte per una legislazione in materia che tenga conto dell'importanza della vita, senza dimenicare che tanti già morti aspettano solo di essere liberati da una gabbia disumana e piena di sofferenze, anche questo distingue un paese civile.


CIAO ELUANA!

domenica 8 febbraio 2009

l'ARCI e la Solidarietà - Presentazione del libro: "Gli africani salveranno Rosarno"



Il 22 febbaraio 2009 presso l'Auditorium comunale di Rosarno alle ore 16:00 sarà presentato a cura del Circolo Arci Valarioti il libro "Gli Africani salveranno Rosarno".
Il libro è stato scritto da Antonello Mangano con la collaborazione di Giuseppe Lavorato e Valentina Loiero.
Nel corso della stessa serata sarà anche proiettato il film/documentario sulla questione degli immigrati, il loro passaggio dalle terre libiche ed il coinvolgimento dello stesso governo libico nel traffico dei clandestini.

L'ARCI ha riproposto la seconda edizione della "CORRIDA"


SCUSATE IL RITARDO................................ ma abbiamo avuto problemi con il collegamento internet


Anche quest'anno l'ARCI di Rosarno ha riproposto nell'ambito delle festività natalizie lo spettacolo di dilettanti allo sbaraglio all'Auditorium Comunale.

Una platea accanita ed attenta ha eletto vincitori della 2^ edizione i due giovanissimi di appena 10 anni Mario Ferraro e Salvatore Condello che si sono esibiti entrambi con una tarantella calabrese alternandosi all'organetto ed al tamburello.

Secondo posto per Domenico Paolillo con l'interpretazione impeccabile di "na sera e maggio" del ricco repertorio partenopeo che a suon di applausi ha raggiunto il secondo gradino del Podio.

Terzo posto per un altro giovane, Vincenzo Saffioti che ha cantato con una voce squillante e particolarmente melodica un pezzo di Adriano Celentano.

Premio simpatia vinto da Bruno Pronestì.

Un pubblico entusiasta e scrosciante ha fatto da corollario con attrezzi rumoreggianti di ogni genere, padelle, campanacci, trombette...........

Una serata all'insegna del divertimento e del piacere di ritrovarsi in un paese che manca di momenti di collettività.

Un grazie a tutti i compagni dell'Arci che hanno collaborato alla buona riuscita dell'evento, in particolare a Giuseppe Scandinaro, Micael Delle Caccie, Antonio Bottiglieri, Espedito Ferraro, Nino Saffioti e Rocco Corrao.

Importante sul palco anche la presenza del noto cabarettista locale Rocco Mazzitelli, che ha affiancato nella conduzione dela serata con un tocco di allegria e spensieratezza in più, Peppe Scandinaro.

Grazie a tutti e alla prossima...........................

Attivato Internet Point alla Casa del Popolo di Rosarno


E' stato attivato l' INTERNET POINT presso il Circolo Arci "Casa del Popolo G. Valarioti" di Rosarno in via Elvethia.

Tutti gli iscritti, i simpatizzanti, gli studenti, gli immigrati possono usufruire di questo nuovo servizio gratuito.

Trattandosi di un servizio che funziona anche in modalità WIFI tutti coloro che ne hanno la disponibilità, possono portare all'interno dei locali della Casa del Popolo il proprio Notebook e collegarsi direttamente con questo alla rete, che rimane comunque protetta da password.

L'attivazione del servizio rientra tra le attività che l'ARCI di Rosarno aveva nel proprio programma per il rilancio della vita politica, culturale e sociale a Rosarno.


Il Presidente

Giuseppe Scandinaro